Il Comune di Asola
Pane dell’Assedio
Creato dalle donne di Asola, fortezza e baluardo della Repubblica Veneta in terraferma, per festeggiare la fine vittoriosa di quel tremendo assedio nel Marzo 1516, quando gli asolani, contando solamente su1400 fanti e 50 lancieri guidati dal capitano Ricino Daina, misero in fuga le truppe di Massimiliano Imperatore d’Austria che accerchiavano la città da diversi giorni. Raccogliendo i pochi ingredienti rimasti nelle loro dispense, offrirono il pane a tutti i soldati che parteciparono alla grandiosa impresa.
Questa semplice ricetta, ritrovata in alcuni manoscritti da giovani studiosi della Pro Loco, viene riproposta ai giorni nostri con gli stessi ingredienti dell’epoca rispettando i luoghi e i tempi di lievitazione dell’impasto e della cottura.
Il disciplinare di produzione della De. Co. Pane dell’Assedio è stato approvato con deliberazione della Giunta Municipale n. 7 del 24.01.2018.